Descrizione

Eminalis: l’antica impronta che diventa Festival

Dal 25 al 27 luglio 2025, Palazzo Fortunato a Rionero in Vulture ospiterà la prima edizione del Festival Eminalis, un evento culturale e comunitario che affonda le radici nella storia millenaria del nostro territorio.

Una traccia romana che rivive nel presente
Il nome Eminalis proviene da un antico bollo romano impresso su mattoni e tegole, testimone di un’attività produttiva diffusa in epoca imperiale. Le fabbriche – le figlinae – sorgevano vicino ai giacimenti di argilla e ai corsi d’acqua, e i loro marchi ci raccontano ancora oggi chi fossero i proprietari, i capi officina e le sedi produttive.
Nel corso dei secoli, questi segni hanno assunto forme diverse: rettangolari, semicircolari, a mezzaluna, tondi. Con l’imperatore Adriano, i mattoni venivano persino datati, a conferma dell’organizzazione statale nella gestione dei cantieri.

Il festival
Da questo antico segno nasce oggi Eminalis, un festival che unisce archeologia, comunità e creatività. Un vero e proprio omaggio all’identità del Vulture, alla sua terra, alla sua storia e a chi la abita.
Durante le tre giornate del festival, Palazzo Fortunato diventerà un luogo di scoperta, con attività culturali, esposizioni, laboratori, incontri e momenti di convivialità. Un’occasione per riscoprire il valore del passato attraverso il linguaggio dell’arte, della condivisione e dell’innovazione sociale.

Una celebrazione della continuità
Eminalis non è solo un evento, ma un segno di continuità: una memoria che si rinnova, un simbolo che riacquista vita per raccontare chi siamo e da dove veniamo. È un invito aperto a tutta la comunità, a partecipare e costruire insieme nuovi significati a partire da un’antica impronta.

A chi è rivolto